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giovedì 29 dicembre 2022

Lo Sapevate Che: Pierre Cardin: Stilista italiano, nato a Sant'Andrea di Barbara (nel Trevigiano), il vero nome è Pietro Cardin. È stato nominato Ambasciatore di buona volontà della FAO (l’Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura delle Nazioni Unite).


Ho chiesto a me stesso: perchè solo i ricchi possono accedere alla moda esclusiva? Perchè non possono farlo anche l'uomo o la donna della strada? Io potevo cambiare questa regola. E l'ho fatto.” Pierre Cardin

 

La moda ovunque

Pierre Cardin nasce a San Biagio di Callalta (Treviso) il 2 luglio 1922. Il suo vero nome è Pietro Cardin. Trasferitosi a Parigi nel 1945, studia architettura e lavora prima per Paquin, poi per Elsa Schiapparelli. Conosce Jean Cocteau e Christian Berard con i quali realizza costumi e maschere per diversi film come "La Bella e la Bestia".

Diviene capo dell'atelier di Christian Dior nel 1947 dopo essere stato rifiutato da Balenciaga. Fondato la propria casa di moda nel 1950; il suo atelier in Rue Richepanse crea principalmente costumi e maschere per il teatro. Inizia a cimentarsi con il mondo dell'alta moda nel 1953, quando presenta la prima collezione.

I suoi vestiti «bulles» (a bolle) in breve vengono conosciuti in tutto il mondo. Alla fine degli anni '50 inaugura la prima boutique «Ev» (al 118 di Rue du Faubourg de Saint-Honoré a Parigi) e la seconda boutique «Adam» dedicata all'abbigliamento maschile. Per il prêt-à-porter maschile realizza cravatte a fiori e camicie stampate. Sempre in questo periodo ha modo di viaggiare in Giappone, dove per primo apre un negozio d'alta moda: diventa professore onorario alla scuola di stilismo di Bunka Fukuso, e per un mese insegna taglio a tre dimensioni.

Nel 1959 per aver lanciato una collezione per i grandi magazzini "Printemps", viene espulso dalla "Chambre Syndacale" (Camera Sindacale); viene presto reintegrato, ma si dimetterà per sua volontà nel 1966, mostrando poi le sue collezioni nella sua sede privata (Espace Cardin).

Nel 1966 disegna la sua prima collezione interamente dedicata ai bambini. Due anni più tardi, dopo aver aperto una boutique dedicata alla moda per

bambini crea la prima licenza per l'arredamento con la creazione di servizi di piatti in porcellana.

All'inizio degli anni '70 apre a Parigi "L'Espace Pierre Cardin" che comprende un teatro, un ristorante, una galleria d'arte e uno studio di creazione di arredamento. L'Espace Cardin è utilizzato anche per promuovere nuovi talenti aritistici, come attori e musicisti.

Cardin diviene noto per il suo stile d'avanguardia ispirato all'era spaziale. Ignorando spesso le forme femminili, preferisce forme e motivi geometrici. A lui si deve la diffusione della moda unisex, nello specifico talvolta sperimentale e non sempre pratica.

All'inizio degli anni '80 acquista la catena di ristoranti "Maxim's": in breve apre a New York, Londra e Pechino. Anche la catena degli Hotel Maxim's si aggiunge poi alla "collezione" di Pierre Cardin. Con lo stesso nome brevetta una vasta gamma di prodotti alimentari.

Tra i numerosi ricnonoscimenti ricevuti nella sua sfavillante carriera ricordiamo la nomina di Comandante dell'Ordine del Merito della Repubblica Italiana nel 1976, e la Légion d'Honneur francese nel 1983. Nel 1991 è nominato ambasciatore per l'UNESCO.

Dal 2001 possiede le rovine di un castello a Lacoste (Vaucluse), precedentemente appartenuto al Marchese de Sade, dove organizza regolarmente festival teatrali.

Moda, design, arti, hotel, ristoranti, porcellane, profumi, Cardin più di ogni altro stilista è stato capace di applicare il suo nome e il suo stile in moltissimi campi e su moltissimi oggetti.

Pierre Cardin si spegne a Neuilly-sur-Seine il 29 dicembre 2020, all'età di 98 anni.

https://biografieonline.it/biografia-pierre-cardin

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