Guglielmo Marconi è lo scienziato che inventò e sviluppò la tecnologia e
proprio per questa ragione risulta essere uno dei personaggi più conosciuti ed
ammirati oltre confine. La sua fama deriva dalla sua invenzione del “comunicare
senza fili” per cui gli venne attribuito il titolo di “Mago
dell’etere”. Una figura poliedrica: fu un inventore, uno scienziato ed un
imprenditore.
Già a 21 anni, nel 1895 ottenne i primi risultati nella
comunicazione senza fili. Le onde radio scoperte da Hertz, erano
già state utilizzate da lui, mentre in tutto il resto del mondo, gli scienziati
stavano ancora svolgendo ricerche per comprenderne la natura. Diventò in pochi
anni il punto di riferimento per le ricerche su onde radio e la loro
applicazione.
Nonostante le preziose doti tecnico-scientifiche, Marconi era meno interessato
alle speculazioni teoriche e, come affermò Hugh Aitken, il suo
progetto era molto chiaro: la distanza era ciò che contava. Infatti,
Marconi riuscì a superare ogni aspettativa e nel Dicembre del 1901 (all’età di
27 anni) oltrepassò 3000 km di Oceano Atlantico che separa in
nuovo e il vecchio continente. Questa scoperta fu il suo miglior traguardo a
cui seguì l’appellativo di “grande innovatore”.
Non solo uno scienziato…
Ovviamente, Marconi non si fece mancare lo spirito imprenditoriale,
evidente già dai primi momenti dei suoi esperimenti. Nel 1895 interpellò il
ministro delle poste e dei telegrafi per presentare l’invenzione e le sue
possibili applicazioni. Non accolto nel migliore dei modi, partì per
l’Inghilterra nella speranza di trovare condizioni economiche migliori per
finanziarsi.
Riuscì ad ottenere i primi contatti grazie a conoscenze da parte della
famiglia materna Jameson (grande e famosa produttrice di
whiskey) che lo ospitò durante il suo soggiorno a Londra. La Post Office di
Londra, gli diede la possibilità di vendere i propri titoli in cambio di
guadagno ma Marconi preferì rimanere all’interno del suo stesso progetto per
vederne gli sviluppi.
Nel 1897 grazie ad otto finanziatori riuscì a fondare la “Wireless and
Telegraph Signal Company”, divenuta “Marconi’s Wireless Telegraph
Company” nel 1899.
Fu proprio negli anni successivi alla fondazione dell’azienda che Marconi
dimostrò la sua abilità come moderno uomo di comunicazione. Difatti
intuì che le potenzialità delle radiocomunicazioni erano ben più ampie dei
brevi collegamenti ottenuti nelle dimostrazioni svolte.
Tecnologie
scoperte da Guglielmo Marconi in uso ancora oggi
Gli strumenti di Marconi, anche grazie agli introiti della sua azienda,
divennero sempre più affidabili e, dopo aver conquistato il mare, passarono
alla terra e poi al cielo.
Ancora oggi, nell’epoca del digitale e della globalizzazione, molte delle
tecnologie (cellulari, satellite, radio e televisione) che caratterizzano la
nostra società e le nostre attività quotidiane si basano sui collegamenti senza
fili, o wireless, di cui Marconi fu un lungimirante
pioniere.
https://www.turismo.bologna.it/guglielmo-marconi-lo-scienziato-che-cambio-il-mondo/
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