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sabato 2 settembre 2023

Lo Sapevate Che: Pierre de Coubertin: È stato il più insigne promotore dei valori educativi dello sport, lasciando alla comunità internazionale una preziosa eredità che si rinnova ogni quattro anni.


Nato a Parigi e morto nel settembre del 1937 a Ginevra, in Svizzera, Pierre de Frédy, barone di Coubertin, rimase affascinato dal sistema educativo dei college inglesi, in particolare dal ruolo centrale assegnato all'attività fisica.

Maturando la convinzione che lo sport potesse diventare uno strumento per migliorare la formazione dell'individuo e un'occasione di confronto pacifico tra i popoli, arrivò all'intuizione di riportare in vita le Olimpiadi dell'antica Grecia.

Dopo aver annunciato il progetto nel 1894, nel corso di un congresso internazionale alla Sorbona di Parigi, istituì il Comitato Olimpico Internazionale (CIO, in inglese IOC), di cui fu nominato segretario generale (carica ricoperta fino al 1925). I primi Giochi Olimpici di Atene nel 1896 furono uno strepitoso successo, ma solo dopo il 1906 la competizione assunse il valore, che tuttora le viene riconosciuto, grazie anche a degli accorgimenti introdotti dallo stesso Coubertin: i cinque cerchi nel simbolo; il giuramento olimpico; una nuova disciplina come il pentathlon.

Gli insegnamenti di Coubertin ispirarono, dopo la morte, una medaglia speciale intitolata a suo nome (nota anche come "Medaglia del Vero Spirito Sportivo"), assegnata agli atleti che si distinguono per spirito di sportività.

«L'importante non è vincere ma partecipare. La cosa essenziale non è la vittoria ma la certezza di essersi battuti bene.» È la versione completa della celebre frase di Pierre de Coubertin (citando il vescovo Ethelbert Talbot), che spesso è utilizzata anche ai giorni nostri, non solo in ambito sportivo.

http://www.mondi.it/almanacco/voce/57001

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