Nato a Shaker Heights, nell'Ohio, e morto a
Westport nel 2008, ha debuttato nel 1953 in teatro a Broadway con
"Picnic", per poi approdare al cinema nel 1954, offrendo un primo
assaggio del suo talento, due anni dopo, con Lassù qualcuno mi ama, nel
ruolo del pugile Rocky Graziano.
Con La gatta sul tetto che scotta del
1958 ha conquistato la prima nomination agli Oscar, guadagnando la ribalta con
film come "Lo spaccone", "Exodus", "Intrigo a
Stoccolma" e "Nick mano fredda". Le tre statuette sono arrivate
molto più tardi: prima alla "carriera", poi come "miglior attore
protagonista" (per "Il colore dei soldi"), infine per meriti
umanitari.
Appassionato di automobilismo, ha preso parte a
diverse gare, su tutte la 47ª edizione della 24 ore di Le Mans, in cui è
arrivato secondo. Tra i riconoscimenti ottenuti, sei Golden Globe, l'Orso
d'argento al Festival di Berlino 1995 e la mitica stella sulla Walk of Fame.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/98011
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