Stimolato nella fervida fantasia di ragazzo dai
racconti del padre commerciante, alla morte di quest'ultimo scelse la vita in
mare, spinto dalla povertà e dal desiderio d'indipendenza dalla famiglia. Dopo
aver tradotto la prima esperienza di marinaio nel libro Redburn: il suo
primo viaggio (1849), fece lo stesso con i viaggi successivi.
Ebbe successo con i primi romanzi mentre il suo capolavoro, Moby Dick,
pubblicato nel 1851, fu accolto con freddezza e solo a molti anni dalla morte
di Melville, sopraggiunta nel 1891, fu rivalutato come uno dei capisaldi della
narrativa statunitense.
In suo onore si diede il nome di Leviathan melvillei a un
cetaceo del Miocene, simile ai moderni capodogli.
http://www.mondi.it/almanacco/voce/1234001
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