“Non voglio che il mio corpo distragga dal mio talento
o dal mio cervello.” Shania Twain
Sulla strada della musica
Icona della musica country, Shania Twain (il
cui vero nome è il meno esotico Eileen) è nata il 28 agosto 1965 a Windsor,
nell'Ontario, seconda di cinque figli, fin da giovanissima viene incoraggiata
dai genitori Sharon e Jerry (il padre era un indiano appartenente alla tribù
degli Ojibway), a seguire la sua stella musicale. E non è forse un caso che il
suo nome d'arte, Shania appunto, in lingua Ojibway significhi "Sulla mia
strada".
La piccola cantante era già notevolmente portata per
la musica fin dai suoi primi vagiti: "A tre anni, facevo esperimenti con
le armonie, i toni e le risonanze. Avevo sei anni quando sono entrata nel mio primo
coro, e otto quando ho iniziato a cantare professionalmente nei club",
racconta lei.
Eileen Twain inizia a
scrivere e a eseguire le sue canzoni all'età di dieci anni, mentre d'estate
lavora con suo padre nelle operazioni di rimboschimento della foresta canadese.
I suoi riferimenti musicali di quel periodo, ma mai spiritualmente abbandonati,
sono cantanti country come Tammy Wynette e Willie Nelson ma anche personalità
del pop come Stevie Wonder,
Mamas and Papas e The Carpenters.
Dopo il diploma Eileen si trasferisce a Toronto dove
tenta di imporsi nel mondo della musica, ma nel 1987 una terribile tragedia
irrompe nella sua vita, paralizzandone le attività e spezzando momentaneamente
i suoi progetti: i suoi genitori rimangono uccisi in un grave incidente d'auto:
Shania è così costretta a tornare per fare da madre ai suoi fratelli più
piccoli, scordandosi per il momento la musica. Dotata di grande intraprendenza,
non ha però intenzione di lasciare quella strada che è già in parte scritta nel
nome che si è scelta, e così persevera nel suo obiettivo: fare della musica la
sua vita.
L'album d'esordio arriva nel 1993 e si intitola come
spesso avviene solo con il nome dell'artista, "Shania Twain".
Purtroppo le vendita di questa prima uscita non sono entusiasmanti tanto che la
bella cantante sarà più volte tentata di lasciar perdere e di cambiare strada.
Fortunatamente due anni dopo le cose cambiano e nel gennaio 1995 poi quando
esce il suo singolo "Whose Bed Have Your Boots Been Under?" che si
rivela un gran successo; così come tutto il secondo album "The woman in
me" che vende oltre dieci milioni di dischi.
Nel 1997 raggiunge il boom mediatico con il terzo
album "Come on over" e con il singolo "That don't impress me
much".
Shania Twain negli anni 2000
Nel 2002 eccola ricomparire alla grande sulle scene,
dopo un lungo silenzio, col nuovo album "Up!": Look rinnovato e
immagine rinfrescata per un nuovo singolo che è andato ben oltre le
aspettative: quel "I'm gonna getcha good", forse il suo più grande
successo, che è diventato il classico tormentone di cui è quasi impossibile
liberarsi.
Nel 2001 è stata eletta dalla PETA come vegetariana più
sexy dell'anno.
Le pubblicazioni discografiche successivi sono
"Greatest Hits" del 2004 e "Still the One: Live from Vegas"
del 2015.
https://biografieonline.it/biografia-shania-twain
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