Finalmente ai fornelli!
Prepareremo
manicaretti favolosi, anche se non si ha mai avuto a che fare con la cucina e
purtroppo i dubbi che nascono sono tanti.
Da dove
iniziare?
Cosa
preparare?
Meglio
all’inizio scegliere tra le preparazioni più semplici e un po’ conosciute.
Meglio non
cimentarsi subito negli sformati o soufflè.
Il consiglio
migliore è
Preparare tutto quello che occorre
prima:
Procurarsi
tutto ciò che serve, cercando di acquistare gli ingredienti di prima qualità.
Disporre
tutto sul tavolo o sul piano di lavoro, onde evitare di dimenticare qualcosa.
Cercare di attenersi
con scrupolo e attenzione alla ricetta che si vuole eseguire.
L’esperienza
in cucina conta veramente parecchio, e solo dopo aver provato personalmente o
con qualcuno di fiducia un piatto nuovo si può eseguire per un pranzo
importante, evitando magari così lo stress della mal-riuscita.
La cucina
fatta con passione è uno stimolo per i sensi che aiuta a farci stare bene,
quindi aiutarsi sempre con i sapori tipici di ogni stagione, usando sempre
degli aromi e se possibile tenere in casa delle piantine aromatiche, tipo menta
e timo: danno vita e voglia di cucinare.
Per
facilitare la preparazione dei manicaretti, meglio all’inizio usare tegami
intelligenti.
Un tegame
antiaderente che eviti al cibo di attaccarsi sul fondo
La pastaiola
che è una comoda pentola con annesso lo scolapasta
La pentola a
pressione, che fa risparmiare tempo, cuocendo in pochi minuti versure, carni e
risotti
Ed ora buon
lavoro ed un augurio di buona riuscita!
Qui di
seguito alcuni trucchi e consigli per i vostri manicaretti:
Per far cuocere bene la verdura c’è un metodo semplice: tutto quello che cresce sotto
la terra (ad es. carote, patate, topinambur) si mette in una pentola di acqua
fredda. Tutto quello che cresce sopra (ad es. spinaci, bietole) va nell’acqua
bollente.
Mai tagliare gli ortaggi prima di cuocerli. Il motivo è che più grande è la superficie a
contatto con l’acqua, maggiori saranno le sostanze nutritive perse.
Per rendere più digeribile una pasta
con i peperoni, eliminare
la buccia dei peperoni. Farli grigliare in forno a 200° per 20 minuti, poi
raccoglierli in un sacchetto di carta chiusi e quando saranno intiepiditi
pelarli. La loro buccia si toglierà con facilità. Oppure appoggiarli su una
bistecchiera di ghisa caldissima, rigirandoli spesso, basteranno pochi minuti e
poi si ripeterà l’operazione del sacchetto.
Nelle ricette dove occorre fare un soffritto di
cipolle, per
renderle più digeribili e dietetiche, affettare finemente o tritare la cipolla,
metterla nel tegame o padella e aggiungervi 1 bicchiere di acqua facendola
cuocere a fuoco dolce sino a che l’acqua sia tutta consumata. Per un gusto più
gradevole aggiungere 1 cucchiaino di zucchero e poi l’olio necessario alla
preparazione in oggetto.
Per preparare un buon risotto, a inizio cottura bisogna tostare bene i chicchi di
riso e mescolarli col condimento caldo per qualche minuto in modo che lo
assorbono. Così evita che il riso inzuppandosi nel brodo, si spappoli. Non si
deve mai mescolare in continuazione il riso mentre cuoce, se no i chicchi,
strofinandosi tra di loro, perderebbero l’amido e si sfalderebbero, facendo
risultare il risotto appiccicaticcio.
Per aggiungere la mozzarella alla pasta o ad altre
preparazioni, tagliarla
a pezzi come richiesto dalla ricetta, lasciarla scolare per ¼ d’ora in un
colino, affinché perda l’acqua in essa contenuta.
Quando si deve lavorare la ricotta da aggiungere a una
preparazione, per
ottenere un composto più soffice, cremoso e morbido, aggiungere 2 o 3 cucchiai
di latte freddo o di panna liquida.
Quando si deve incorporare della panna alla maionese, procedere con lenti movimenti circolari, unendo la
panna poco alla volta. Si eviterà si smontare la salsa.
Se condendo l’insalata si è esagerato con l’aceto, mettere nel contenitore dell’insalata due grosse
molliche di pane, mescolare per qualche istante e poi eliminarle: avranno
assorbito parte dell’aceto.
Nel preparare le melanzane, per evitare di friggerle nell’olio, che assorbono
moltissimo usare questo sistema: tagliare le melanzane per il lungo in fette
sottilissime, anche usando l’affettatrice. Appoggiarle in un solo strato sulla
placca del forno foderata da carta da forno e leggermente oliata. Farle cuocere
in forno preriscaldato a 250° per 2 minuti, rigirarle e farle cuocere anche
dall’altra parte per altri 2 minuti. Togliere dal forno, lasciarle raffreddare
e tagliarle o a cubetti o a strisce. Si possono poi unire, nel sugo di
preferenza.
Per pelare i peperoni ecco quattro facili modi:
1-
Sbollentare i peperoni per pochi minuti così da ammorbidirli. Quindi
sgocciolarli, asciugarli e infine pelarli.
2- Cuocerli
interi in forno a 180° per 25 minuti, poi avvolgerli in un canovaccio, o una
busta di carta del pane, o con i fogli di un giornale quotidiano, lasciarli
intiepidire, strofinarli ed eliminare la pelle abbrustolita.
3- Fare
cuocere i peperoni sulla fiamma del gas, sulla piastra o sulla griglia e,
quando sono abbrustoliti, metterli in un sacchetto di carta chiuso. Farli
intiepidire ed eliminare la loro pelle.
4- Tagliarli
a metà, eliminare semi e filamenti, posarli sulla placca del forno foderata di
carta di alluminio, con la parte tagliata sul fondo. Farli cuocere sotto il
grill per 10-15 minuti. Farli intiepidire e pelarli.
Per oggi vi
saluto e vi auguro un buon sabato a tutti, ciao!
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