Nel segno di Risi
Dino Risi nasce a Milano il 23 Dicembre
1916. Nel 1940 compie i suoi primi passi nel mondo del cinema lavorando come
assistente di Mario Soldati nel film "Piccolo mondo antico" e poco dopo per Lattuada in "Giacomo
l'idealista". Rifugiatosi in Svizzera, dopo l'armistizio segue un corso di
regia tenuto a Ginevra da Jaques Feyder. Tornato a Milano, abbandona la
professione medica e scrive di cinema su quotidiani e settimanali, in quel
clima di fervore e di entusiasmo che caratterizza la ripresa italiana dopo le
brutalità e i traumi della guerra.
Dal '46 al '49 il futuro grande regista,
emblema della commedia all'italiana per antonomasia, dirige numerosi
documentari (il più famoso è "Buio in sala") e collabora a
sceneggiature, anche per alcuni grandi nome, come Lattuada e Steno, senza disdegnare
le recensioni (sempre di genere cinematografico naturalmente).
Il suo primo lungometraggio è del 1952,
anno in cui si trasferisce a Roma e realizza "Vacanze con il
gangster". Il film successivo, del 1955, "Il segno di Venere" lo
vede cimentarsi con la commedia di costume intrisa d'amarezza. Dello stesso
anno è "Pane amore e..." - il terzo capitolo della saga iniziata
da Luigi Comencini con Vittorio De Sica e una bellissima Sophia Loren.
Il 1956 è l'anno in cui Dino Risi entra
ufficialmente nella storia del cinema italiano: gira "Poveri ma
belli", che vede protagonisti Maurizio Arena e Marisa Allasio. Il film,
girato a Roma, racconta le vicissitudini di un gruppo di giovani amici piccolo
borghesi, che si cimentano con le prime storie d'amore. Nel 1960 e nel 1961
realizza, rispettivamente, "Un amore a Roma" e "A porte
chiuse" due film drammatici che ottengono poco successo. Dopo queste due
opere, è la volta, de "Il Sorpasso",
una commedia raffinata e sarcastica, "I Mostri" del 1963,
"L'ombrellone" (1966) e "Operazione San Gennaro"
(1967).
Il lungo sodalizio artistico con Vittorio Gassman caratterizza gran parte della carriera di Risi:
insieme realizzeranno ben quindici film.
Del 1970 è "La moglie del
prete" con la coppia cinematografica del momento Sophia Loren e
Marcello Mastroianni. Nel 1975 è la volta di un altro titolo divenuto un
classico "Telefoni bianchi" (un'espressione entrata anche nel
linguaggio comune), film sul cinema ed il fascismo. Nel 1987 è la volta di
"Il Commissario Lo Gatto" un film comico che ha come
protagonista Lino Banfi.
Nel 1993 arriva un riconoscimento
dal Festival di Cannes che gli dedica una retrospettiva sulle sue
quindici opere più significative. "Giovani e belli" è il film che
realizza nel 1996, che ha per protagonista Anna Falchi.
Del 2000 è il suo ultimo lavoro, una fiction, "Bellissime", sul
concorso di Miss Italia, interamente girata a Salsomaggiore, in cui il regista
rappresenta la storia del nostro Paese, attraverso le paure, le angosce e le
speranze delle ragazze che vi partecipano.
Nel 2004, il 2 giugno, giorno in cui si
celebra la nascita della Repubblica Italiana,
il Presidente Carlo Azeglio Ciampi ha
insignito Dino Risi dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce.
Muore a Roma il giorno 7 giugno 2008
all'età di 91 anni.
https://biografieonline.it/biografia-dino-risi
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