Civili e soldati trucidati nel 1937 da truppe invasione Giappone
La Cina ha ricordato oggi il 79/mo
anniversario del "massacro di Nanchino" del 1937, che vide le truppe
imperiali nipponiche di occupazione commettere atrocità, soprattutto contro i
civili: alla cerimonia ha partecipato Zhao Leji, componente del Politburo del
Pcc, che ha rimarcato la "impossibilità all'oblio".
"Qualsiasi azione per tentare di costruire o cambiare
la storia o provare a trovare scuse per le atrocità commesse sarà condannata e
respinta con sdegno dal popolo cinese e da tutti i popoli che guardano alla
pace e alla giustizia", ha detto Zhao nel suo discorso, aggiungendo che
l'uccisione di massa "non può essere negata" e che la Cina guarda
alla memoria e alla verità del massacro costato la vita a 300mila persone.
Zhao ha sottolineato la responsabilità delle truppe
imperiali nipponiche nella città: il governo giapponese, non disconoscendo il
gran numero di civili uccisi, ha obiettato negli anni la difficoltà a
quantificare il numero.
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2016/12/13/la-cina-commemora-massacro-di-nanchino_bf5bfb2f-94c1-415e-95a0-4f8d1a7a35a
Nessun commento:
Posta un commento