Americano
di Washington, la sua adolescenza è tutt'altro che felice: sballottato da un
capo all'altro del globo, per seguire il padre ufficiale dell’esercito
americano, tenta più volte il suicidio e finisce per un breve periodo in una
clinica psichiatrica. Guarito grazie all'affetto dei propri cari, qui matura la
convinzione che con il gioco e il sorriso si possa contribuire a superare la
complessità della vita, affrontata con paura, tristezza e disperazione.
Iscrittosi a medicina, per le sue idee rivoluzionarie viene mal visto
nell'ambiente accademico, da cui rischia l'espulsione. Conseguita la laurea,
trasforma la sua casa in una clinica e qui, supportato da un gruppo di
volontari, in dieci anni cura più di quindicimila malati senza chiedere
compensi in denaro o di altra natura.
Nel 1971 fonda il Gesundheit! Institute ("istituto della
salute"), struttura sanitaria alternativa per la libera assistenza
sanitaria, una casa aperta a tutti con l'obiettivo di integrare la medicina
alternativa a quella tradizionale, sperimentare nuovi programmi educativi e
diffondere nuovi modelli di organizzazione sanitaria gratuiti.
Popolare in patria e all'estero, nel 1998 diventa una star grazie all'omonimo
film, interpretato da Robin Williams, che il vero Patch non gradisce tanto per
la mancata evidenza del suo impegno nel sociale. Il clima familiare
contraddistingue tutt'oggi il suo ospedale, dove vengono assistiti
gratuitamente migliaia di pazienti che non hanno possibilità di ottenere
assistenza sanitaria.
https://www.mondi.it/almanacco/voce/897001
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