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giovedì 11 aprile 2013

Pensieri: Saluto

LA DONNA CHE INSEGNA A AMARE GLI ANIMALI:
bellissima non mi stanco mai di rileggerla
La donna che insegna ad amare gli animali


Arrivi dopo curve, salite, prati e colline, e capisci subito che è la sua casa. Il cavallino viene ad accoglierti al cancello, un coro di cani esultanti ti aspetta nel cortile. Intorno, un prato a terrazze, dietro, un bosco silenzioso. In alto, in fondo, montagne innevate e raggi di sole che ti abbracciano. Barbara si presenta alla porta del cancello con il sorriso, ti dà la mano e ti presenta la sua famiglia.

E' una donna giovane, da poco superato i 40 anni, un lontano passato difficile, un vicino passato di riflessione, un presente di attesa e silenzio. Una vita a cercare, studiare, comprendere il mondo che la circonda. Una nonna da accudire con l'amore di una figlia, dieci anni dedicati a lei, nel più profondo rispetto della vita. Un percorso di studi, letture, tanto buonsenso e amore. Ti fa strada fra gli animali, ti mostra le sue rose, il suo piccolo orto, le sue piante e quel suo grande terreno di 6000 metri quadri del quale si prende cura il cavallino, il suo grande potatore. E ti racconta che il terreno l'ha comprato per lui, per permettergli di correre libero ed essere felice.
Ti accoglie nella sua cucina, ti fa sedere, ti offre un caffè tirando fuori tutti i tipi di zucchero più particolari, te li descrive e mentre fa tutto questo, come un folletto, danza fra i suoi animali in casa, non li lascia mai con lo sguardo, perché loro hanno bisogno di lei. Sempre.

Sofia e Biondino, i cani a tre zampe, Charlie, il cane che le hanno portato perché "tanto deve morire, ha poche settimane di vita, è pieno di tumori" ed invece è da lei, allegro e baldanzoso da due anni, Spillo, il minuscolo cane con la mandibola spaccata e un ictus di troppo, Antonio, il mastodontico cane che ti guarda con gli occhi di un angelo, delicato come un passerotto, e tutti gli altri. Cani, gatti, cavallino, coniglietto senza una zampa, tartarughe, uccellino, scoiattolo ed ex galli da combattimento. Tutti animali salvati. Arrivarono da lei con la disperazione negli occhi, senza prospettive di vita. Ma questa donna con la forza di una tigre, esile, talmente magra che ti chiedi come faccia a sollevare la legna ed i sacchi di crocchette, li prende, li osserva, li rispetta, aspetta che loro capiscano che di lei si possono fidare. Ed inizia a curarli.

Barbara, che spiega ai veterinari come ha fatto a salvare i suoi animali, che cura il cavallino con rimedi naturali, sta sveglia tutta la notte, se necessario, per curarne uno di loro. 50 animali in armonia. La proteggono, lei è convinta di coccolarli, di prendersi cura di loro, ma a volte sembra non rendersi conto che è esattamente il contrario. Le fanno scudo intorno, assorbono le sue energie e la ricaricano ogni giorno. Barbara, con la sua profonda dolcezza, ti racconta dei suoi 10 anni con la nonna. Tolta da una casa di riposo, dove era imbottita di medicine e portata da lei. Sembrava avesse pochi mesi di vita, laggiù, rinchiusa e sola. Ed invece, sotto ai raggi del sole della sua casa, è rimasta 10 anni. Pian piano le ha tolto tutte le medicine, ti racconta, le ha sostituite con rimedi naturali, ma soprattutto con l'amore e l'allegria. Ti mostra i video della nonna. Barbara ride, ti rende partecipe della sua vita. E' un libro aperto, ti mostra esattamente chi è. E tu rimani stupito. Dalla sua sincerità, dalla sua chiarezza, dal suo cuore. La nonna non c'è più, ma tu non te ne rendi conto. La senti vicino a lei ed hai il rammarico di non averla mai conosciuta.

I cani ed i gatti mangiano tutti insieme, rispettando ognuno le ciotole dell'altro. E sembrano tutti orgogliosi di mostrarti che conoscono le buone maniere. E tu ti guardi intorno ed osservi una casa studiata in funzione dei bisogni di ogni singolo animale. I percorsi per i gatti, le loro mensole con i cuscini perchè ogni gatto ha le sue preferenze... Quando sono arrivati da lei non erano così. Paura e Spavento, due cani che hanno perso la mamma quando l'aereo sopra Caselle si schiantò sulle case, che non si lasciavano avvicinare da nessuno ora scodinzolano sereni. E lei ti racconta le storie di tutti loro. Le ore passano e tu non te ne rendi conto, i racconti di vita sono tanti. Mentre ti parla pulisce gli occhi di Gomez, il buffo gatto persiano un pò snob, dà le medicine a chi ne ha bisogno, se è il caso attacca anche la flebo ad un gatto… E tu la segui, nel suo magico mondo, e ti sembra di vivere una favola, di avere incontrato Alice nel paese delle meraviglie, e capisci di avere l'opportunità di imparare. In silenzio, ascoltando i suoi racconti, guardando negli occhi i suoi animali. Duca, il cavallino, la chiama col fiato corto. Lui ha avuto il collasso della trachea e stavano per portarlo al macello. Lei gli risponde, gli dà subito una mela, così lui riesce a respirare meglio. Si muove sempre danzando, Barbara. Si accorge che Geremia la chiama e lei va a prenderlo. Geremia è un ex gallo da combattimento - ti spiega - che è senza una zampa e non può più pulirsi le piume da solo. Ogni tanto ha dei piccoli ictus ma lui è lì, vivace ed affamato. Geremia è semi-immobile ma lei ha trovato una soluzione ai suoi problemi. E' in una grande scatola aperta, seduto sopra ad un cuscino che lei regolarmente cambia. E se Geremia ha male alla zampa lei gli fa gli impacchi d'argilla, gli pulisce il naso e ti insegna a pulirgli le piume.

E tu trascorri ore in questo mondo ovattato, a prenderti cura di animali che non hai mai visto, che non hai mai considerato potessero avere un cuore e un'anima. E quando esci da casa sua ti senti profondamente cambiato. Se provi a farle un complimento lei ti guarda stupita e anche un po' indispettita. Non sto facendo niente di strano, ti dice, mi prendo solo cura degli animali. Ti riaccompagna al cancello con tutta la famiglia, ti saluta, ti abbraccia e ti dice di tornare a trovarla presto. E mentre tu riprendi a guidare lei rientra silenziosamente in casa. Nel viaggio di ritorno ripensi a tutto quello che hai visto, e che il tuo cuore ha "sentito". Rientri nella tua casa, e senti che ti manca qualcosa. Barbara, a centinaia di chilometri di distanza, sta dando la buonanotte a 50 cuoricini palpitanti e nel silenzio della sua valle un grande letto accoglie una piccola grande donna ed i suoi affetti. Un po' accanto a lei, un po' sotto al letto, un po' in cucce con cuscini lindi e profumati di fianco al letto. E nel silenzio del tuo letto ti viene da pensare col sorriso al sovraffollamento della sua casa.

Ma al mattino, quando tu ti svegli, mentre guardi le quattro mura che circondano il tuo letto, lei viene svegliata da un raggio di sole e da un cavallino che bussa col muso alla finestra della sua camera da letto per chiederle una piccola mela…

A casa di Barbara: http://www.barbarabardi.it/tutto_il_mio_mondo.html
Foto di Animali Disabili Nel Cuore

Bellissima non mi stanco mai di rileggerla
La donna che insegna ad amare gli animali


... Arrivi dopo curve, salite, prati e colline, e capisci subito che è la sua casa. Il cavallino viene ad accoglierti al cancello, un coro di cani esultanti ti aspetta nel cortile. Intorno, un prato a terrazze, dietro, un bosco silenzioso. In alto, in fondo, montagne innevate e raggi di sole che ti abbracciano. Barbara si presenta alla porta del cancello con il sorriso, ti dà la mano e ti presenta la sua famiglia.

E' una donna giovane, da poco superato i 40 anni, un lontano passato difficile, un vicino passato di riflessione, un presente di attesa e silenzio. Una vita a cercare, studiare, comprendere il mondo che la circonda. Una nonna da accudire con l'amore di una figlia, dieci anni dedicati a lei, nel più profondo rispetto della vita. Un percorso di studi, letture, tanto buonsenso e amore. Ti fa strada fra gli animali, ti mostra le sue rose, il suo piccolo orto, le sue piante e quel suo grande terreno di 6000 metri quadri del quale si prende cura il cavallino, il suo grande potatore. E ti racconta che il terreno l'ha comprato per lui, per permettergli di correre libero ed essere felice.
Ti accoglie nella sua cucina, ti fa sedere, ti offre un caffè tirando fuori tutti i tipi di zucchero più particolari, te li descrive e mentre fa tutto questo, come un folletto, danza fra i suoi animali in casa, non li lascia mai con lo sguardo, perché loro hanno bisogno di lei. Sempre.

Sofia e Biondino, i cani a tre zampe, Charlie, il cane che le hanno portato perché "tanto deve morire, ha poche settimane di vita, è pieno di tumori" ed invece è da lei, allegro e baldanzoso da due anni, Spillo, il minuscolo cane con la mandibola spaccata e un ictus di troppo, Antonio, il mastodontico cane che ti guarda con gli occhi di un angelo, delicato come un passerotto, e tutti gli altri. Cani, gatti, cavallino, coniglietto senza una zampa, tartarughe, uccellino, scoiattolo ed ex galli da combattimento. Tutti animali salvati. Arrivarono da lei con la disperazione negli occhi, senza prospettive di vita. Ma questa donna con la forza di una tigre, esile, talmente magra che ti chiedi come faccia a sollevare la legna ed i sacchi di crocchette, li prende, li osserva, li rispetta, aspetta che loro capiscano che di lei si possono fidare. Ed inizia a curarli.

Barbara, che spiega ai veterinari come ha fatto a salvare i suoi animali, che cura il cavallino con rimedi naturali, sta sveglia tutta la notte, se necessario, per curarne uno di loro. 50 animali in armonia. La proteggono, lei è convinta di coccolarli, di prendersi cura di loro, ma a volte sembra non rendersi conto che è esattamente il contrario. Le fanno scudo intorno, assorbono le sue energie e la ricaricano ogni giorno. Barbara, con la sua profonda dolcezza, ti racconta dei suoi 10 anni con la nonna. Tolta da una casa di riposo, dove era imbottita di medicine e portata da lei. Sembrava avesse pochi mesi di vita, laggiù, rinchiusa e sola. Ed invece, sotto ai raggi del sole della sua casa, è rimasta 10 anni. Pian piano le ha tolto tutte le medicine, ti racconta, le ha sostituite con rimedi naturali, ma soprattutto con l'amore e l'allegria. Ti mostra i video della nonna. Barbara ride, ti rende partecipe della sua vita. E' un libro aperto, ti mostra esattamente chi è. E tu rimani stupito. Dalla sua sincerità, dalla sua chiarezza, dal suo cuore. La nonna non c'è più, ma tu non te ne rendi conto. La senti vicino a lei ed hai il rammarico di non averla mai conosciuta.

I cani ed i gatti mangiano tutti insieme, rispettando ognuno le ciotole dell'altro. E sembrano tutti orgogliosi di mostrarti che conoscono le buone maniere. E tu ti guardi intorno ed osservi una casa studiata in funzione dei bisogni di ogni singolo animale. I percorsi per i gatti, le loro mensole con i cuscini perchè ogni gatto ha le sue preferenze... Quando sono arrivati da lei non erano così. Paura e Spavento, due cani che hanno perso la mamma quando l'aereo sopra Caselle si schiantò sulle case, che non si lasciavano avvicinare da nessuno ora scodinzolano sereni. E lei ti racconta le storie di tutti loro. Le ore passano e tu non te ne rendi conto, i racconti di vita sono tanti. Mentre ti parla pulisce gli occhi di Gomez, il buffo gatto persiano un pò snob, dà le medicine a chi ne ha bisogno, se è il caso attacca anche la flebo ad un gatto… E tu la segui, nel suo magico mondo, e ti sembra di vivere una favola, di avere incontrato Alice nel paese delle meraviglie, e capisci di avere l'opportunità di imparare. In silenzio, ascoltando i suoi racconti, guardando negli occhi i suoi animali. Duca, il cavallino, la chiama col fiato corto. Lui ha avuto il collasso della trachea e stavano per portarlo al macello. Lei gli risponde, gli dà subito una mela, così lui riesce a respirare meglio. Si muove sempre danzando, Barbara. Si accorge che Geremia la chiama e lei va a prenderlo. Geremia è un ex gallo da combattimento - ti spiega - che è senza una zampa e non può più pulirsi le piume da solo. Ogni tanto ha dei piccoli ictus ma lui è lì, vivace ed affamato. Geremia è semi-immobile ma lei ha trovato una soluzione ai suoi problemi. E' in una grande scatola aperta, seduto sopra ad un cuscino che lei regolarmente cambia. E se Geremia ha male alla zampa lei gli fa gli impacchi d'argilla, gli pulisce il naso e ti insegna a pulirgli le piume.

E tu trascorri ore in questo mondo ovattato, a prenderti cura di animali che non hai mai visto, che non hai mai considerato potessero avere un cuore e un'anima. E quando esci da casa sua ti senti profondamente cambiato. Se provi a farle un complimento lei ti guarda stupita e anche un po' indispettita. Non sto facendo niente di strano, ti dice, mi prendo solo cura degli animali. Ti riaccompagna al cancello con tutta la famiglia, ti saluta, ti abbraccia e ti dice di tornare a trovarla presto. E mentre tu riprendi a guidare lei rientra silenziosamente in casa. Nel viaggio di ritorno ripensi a tutto quello che hai visto, e che il tuo cuore ha "sentito". Rientri nella tua casa, e senti che ti manca qualcosa. Barbara, a centinaia di chilometri di distanza, sta dando la buonanotte a 50 cuoricini palpitanti e nel silenzio della sua valle un grande letto accoglie una piccola grande donna ed i suoi affetti. Un po' accanto a lei, un po' sotto al letto, un po' in cucce con cuscini lindi e profumati di fianco al letto. E nel silenzio del tuo letto ti viene da pensare col sorriso al sovraffollamento della sua casa.

Ma al mattino, quando tu ti svegli, mentre guardi le quattro mura che circondano il tuo letto, lei viene svegliata da un raggio di sole e da un cavallino che bussa col muso alla finestra della sua camera da letto per chiederle una piccola mela…


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