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lunedì 11 ottobre 2021

Lo Sapevate Che: Fabio De Luigi: Da comico a interprete di punta della commedia romantica, è uno degli attori più richiesti del cinema italiano contemporaneo.

 

Lo humor straniero credo sia migliore e più produttivo.” Fabio De Luigi

 

Fabio De Luigi nasce a Santarcangelo di Romagna l'11 ottobre del 1967. Dopo essersi diplomato al liceo artistico e aver svolto il servizio militare nell'Aeronautica, si iscrive all'Accademia delle Belle Arti di Bologna, che frequenta per un paio di anni, per poi prendere parte - nel 1990 - a "La Zanzara d'Oro", un concorso riservato ai giovani comici che mette in palio la possibilità, per i primi tre classificati, di partecipare a una puntata del "Maurizio Costanzo Show".

De Luigi non ottiene questa opportunità, giungendo quarto, ma decide di impegnarsi sempre di più nel mondo dello spettacolo: nel 1991, per esempio, approda allo storico locale Zelig di Milano con il suo show "Il fosforo fa bene alla memoria".

Nel frattempo, prosegue gli studi e si laurea in pittura, grazie a una tesi intitolata "Comicità nella critica d'arte contemporanea"; quindi appare in televisione nel programma "Acqua calda", in onda la domenica pomeriggio su Raidue, condotto da Nino Frassica e Giorgio Faletti.

Successivamente scrive e interpreta gli spettacoli "Un titolo comico", "Non capisco come sia successo" e "La vera storia di Fabio".

L'esordio al cinema di Fabio De Luigi

Nel 1996 esordisce al cinema con Marco Ferreri in "Nitrato d'argento", mentre un paio di anni più tardi è nel cast di "Matrimoni", di Cristina Comencini; nello stesso periodo, torna in televisione su Italia 1 con "Facciamo cabaret", prima di approdare a "Mai dire gol", dove è uno dei comici di punta insieme con Claudio Bisio, Gioele Dix e Maurizio Crozza.

Nel 1999 è uno dei protagonisti di "Asini", commedia di Antonello Grimaldi, in cui affianca Claudio Bisio e Ivano Marescotti, ed è nel cast corale di "Tutti gli uomini del deficiente", il debutto al cinema della Gialappa's Band, accanto - tra gli altri - a Francesco Paolantoni, Claudia GeriniMaurizio Crozza e Gioele Dix.

Gli anni 2000

Nel 2000 è sul piccolo schermo con "Mai dire Maik" (dove veste i panni di un improbabile presentatore di quiz, Cologno De Luigi), "Mai dire domenica" e "Mai dire Grande Fratello", mentre al cinema recita ne "Il Partigiano Johnny" (tratto dall'omonimo romanzo di Beppe Fenoglio), di Guido Chiesa, e torna a lavorare con Gioele Dix in "Se fossi in te", commedia di Giulio Manfredonia.

Dopo aver preso parte a "Quasi quasi", di Gianluca Fumagalli, e a "Un Aldo qualunque", di Dario Migliardi, Fabio De Luigi viene diretto nuovamente da Manfredonia in "È già ieri", di cui è co-protagonista insieme con Antonio Albanese. Mentre in tv continua la sua collaborazione con la Gialappa's Band (a "Mai dire domenica" e "Mai dire Grande Fratello", dove propone - tra gli altri - i personaggi dell'ingegner Cane, responsabile della costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, e di Patrick, uno dei concorrenti del "Grande Fratello"), al cinema De Luigi affianca Cecilia Dazzi in "Ogni volta che te ne vai", per la regia di Davide Cocchi.

Insieme con Michelle Hunziker è protagonista della sit-com "Love bugs"; poi, nel 2005, è uno dei presentatori del "Festivalbar", prima di recitare nella seconda stagione di "Love bugs" (al suo fianco, però, questa volta non c'è la Hunziker ma Elisabetta Canalis).

Nel 2006, dopo un cameo in "Commediasexi", di Alessandro D'Alatri, è uno dei protagonisti del cinepanettone di Neri Parenti "Natale a New York". Si cimenta in questo genere cinematografico anche l'anno successivo con "Natale in crociera", sempre per la regia di Parenti, per poi impegnarsi in un ruolo drammatico nel film di Gabriele Salvatores "Come Dio comanda", ispirato all'omonimo libro.

Nel frattempo in televisione l'attore romagnolo affianca Gianfranco Funari nello sfortunato programma del sabato sera di Raiuno "Apocalypse Show", che ottiene risultati di ascolti poco soddisfacenti. Tornato al cinepanettone di Parenti con "Natale a Rio" e a collaborare con la Gialappa per "Mai dire Grande Fratello & Figli" e "Mai dire martedì", tra Canale 5 e Italia 1, nel 2009 Fabio De Luigi viene diretto da Fausto Brizzi in "Ex" e da Pupi Avati in "Gli amici del bar Margherita", al fianco di Diego Abatantuono.

Ritrova lo stesso Abatantuono e Salvatores in "Happy family", e ancora con Abatantuono è uno dei protagonisti della sit-com di Italia 1 "All Stars", insieme con Paolo Hendel e Gigio Alberti, che però ottiene ascolti poco esaltanti.

Gli anni 2010

Tra il 2010 e il 2011 partecipa ai film "Maschi contro femmine" e "Femmine contro maschi", di Fausto Brizzi, che lo dirige anche in "Com'è bello far l'amore", accanto a Filippo Timi. Dopo aver recitato nelle commedie di Alessandro Genovesi "La peggior settimana della mia vita" e "Il peggior Natale della mia vita", è co-protagonista con Luciana Littizzetto di "Aspirante vedovo", remake girato da Massimo Venier de "Il vedovo", con Alberto Sordi e Franca Valeri.

Nel 2014 è al cinema con Laetitia Casta in "Una donna per amica", per la regia di Giovanni Veronesi, e viene diretto ancora una volta da Genovesi in "Soap opera", dove è accanto ad Ale e Franz. Nel 2015 Fabio De Luigi interpreta un prete nella commedia di Alessandro Siani "Si accettano miracoli", per poi impegnarsi per la prima volta dietro la macchina da presa in "Tiramisù", il suo primo film, la cui uscita è programmata per il 2016.

https://biografieonline.it/biografia-fabio-de-luigi

 

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