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giovedì 14 gennaio 2016

Speciale: Cucinare con Semi e Chicchi....



Zuppa di Farro e amaranto
Per 4 persone

350 gr di farro, 50 gr di amaranto (L'amaranto è una pianta originaria del centro America, dai chicchi commestibili e usualmente consumati in modi simili ai cereali), un litro e mezzo di brodo vegetale (ottenuto anche con dado) 1 cipolla , una costa di segno uno spicchio d’aglio, 250 gr di pomodori maturi, olio evo sale e pepe.

Lasciare in ammollo il farro per due ore prima della preparazione della zuppa, in acqua  fredda.
In una casseruola con 3 cucchiai di olio, fare dorare l’aglio, la carota, il sedano e la cipolla, tutto tritato finemente. Lasciare cuocere a fuoco dolce, mescolando, fin che le verdure siano morbide. Nel mentre pelare i pomodori e tritare finemente la polpa. Aggiungerla nella casseruola con i farro ben scolato, il brodo vegetale caldo. Salare e pepare q.b.. Far bollire  sempre a fiamma dolce, controllando che il legume sia coperto d’acqua ed eventualmente aggiungerne, sempre calda. A parte far lessare l’amaranto per 20-30 min in tanta acqua quanto tre volte il suo volume con un pizzico di sale,scolarlo e versarlo nella casseruola con il farro, mescolare il tutto accuratamente. Servire aggiungendo al momento una macinata di pepe. Stampini monoporzione.

Torta salata con semi di Quinoa, cavolo rosso e amaranto
Per 4 persone

150 gr di quinoa (è “la madre di tutti i semi”: proprietà nutrizionali elevate, bontà assicurata e versatilità in cucina. Facilissima da preparare: pronta in pochi minuti),60 gr di amaranto, ½ lt di brodo vegetale (realizzato anche col dado), due cipolla di Tropea, una costa di sedano, un piccolo cavolo rosso, una carota,una foglia di alloro, 2 cucchiai di aceto di vino, un cucchiaio di zucchero di canna, olio evo, sale.

Pulire e tritare una cipolla, la carota e il sedano. Lavare e tagliare a striscioline il cavolo.
In una padella antiaderente senza grassi e acqua, fare tostare i semi di quinoa a fuoco dolce per due minuti. Aggiungere le verdure ed il brodo caldo. Portare a bollore, abbassare la fiamma e far cuocere per 15 minuti, fin che il brodo sia consumato. Ungere gli stampini con olio e riempirli con il composto preparato, pressandoli un po’ e livellandoli. In un padellino far tostare pochi alla volta i semi di amaranto, finchè inizierà a scoppiettare. In una casseruola con 2 cucchiai d’olio, fare imbiondire la cipolla tritata, aggiungere il cavolo e fare rosolare il tutto, per 5 minuti rosolando e mescolando spesso. Aggiungere un bicchiere d’acqua calda, l’aceto, l’alloro e lo zucchero. Regolare di sale. Coperchiare e fare cuocere per 20 minuti. Capovolgere gli stampini in ciascun piatto e cospargerli con l’amaranto tostato. Accompagnare con il cavolo rosso. Una vera delizia… di proprietà nutrizionali elevate e bontà assicurata

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