Percezioni Un sottofondo musicale che tocca le
corde emotive aiuta a ricordare meglio: E’ il risultato di un esperimento
pubblicato su “Nature Scientific Reports” e realizzato dal Milan Center for
Neuroscience del Dipartimento di Psicologia l’Università di Milano-Bicocca
(neuromit.it). Lo studio ha indagato l’influenza di ciò che ascoltiamo sui
processi percettivi e cognitivi. La ricerca, coordinata da Alice Mado Proverbio, ha coinvolto 54 studenti non
musicisti a cui è stato proposto un esercizio di memoria: riconoscere i volti
familiari tra i 448 che venivano mostrati. Il risultato? Ascoltando una musica
toccante, i volti venivano riconosciuti prima e meglio. Al contrario, un
sottofondo di pioggia o musica allegra interferiva con la memorizzazione,
“L’ipotesi”, dice la ricercatrice, “è che l’ascolto di musica toccante sia in
grado di modificare la percezione visiva dei volti legando le caratteristiche
del viso a informazioni uditive e alla carica emotiva generata dalla musica”.
Daniela Condorelli – Neurologia – New Scienze& Tecno- L'Espresso - 14 gennaio 2016 -
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