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lunedì 18 novembre 2019

Lo Sapevate Che: “L'istinto detta il dovere e l'intelligenza fornisce i pretesti per eluderlo.” Marcel Proust


Marcel Proust: biografia, pensiero e opere
Chi è Marcel Proust, il maestro del romanzo moderno

Marcel Proust è considerato il maestro del romanzo moderno. Attraverso la sua scrittura ha ritrovato il tempo che passa per vivere la “vraie vie” (la vita vera) usando come mezzo d’introspezione i sentimenti più intimi, più profondi, più nascosti della sua vita.   
Proust è l’autore di una grande opera “Alla ricerca del tempo perduto”. Composta da diversi volumi come i pezzi di un puzzle, i quali, assemblati, rivelano il senso dell’opera nella sua integralità. Il narratore è l’autore stesso, Marcel, scrive la sua propria autobiografia portando il lettore in diversi ambienti sociali dalla borghesia benestante all’aristocrazia


Vita di Proust

Marcel Proust è nato il 10 luglio 1871 a Parigi dal professore Adrien Proust, medico di fama internazionale e da Jeanne Weil originaria della grande borghesia israelita, cresce in una famiglia intellettuale e benestante. Lettore precoce ed alunno brillante, soffre di asma da quando ha 9 anni. 
Dopo solidi studi – frequenta la facoltà di diritto, di scienze politiche, e si laurea in lettere nel 1895 alla SorbonaProust avrà la fortuna di non essere obbligato a lavorare, entra presto nella vita mondana, affascinato dal gran mondo degli artisti.

La vita mondana di Marcel Proust

Proust ama la letteratura, conosce i classici e legge letteratura moderna. Frequenta i salotti del faubourg Saint Germain e passa le sue giornate tra le biblioteche e i musei. Conosce gli ambienti dell’alta società parigina e molti giovani artisti della sua generazione. Con i suoi amici crea la rivista letteraria Le Banquet e scrive poesie e racconti brevi pubblicate in diversi cronache. Questi testi pieni di idee sull’arte, saranno raggruppati nella raccolta intitolata I Piaceri e i Giorni.

L'opera di Marcel Proust
Proust inizia la stesura di un primo libro nel 1896Jean Santeuil (postumo, 1952), vero preludio della Ricerca, che unisce i suoi ricordi d’infanzia alle sue osservazioni sulla vita mondana.
Proust scrive Contre Sainte-Beuve, un’altra opera pubblicata dopo la sua morte (nel 1954) in cui dimostra la futilità del metodo del grande critico Sainte-Beuve esponendo le proprie teorie estetiche.
Si appassiona per l’artista e critico d’arte inglese John Ruskin e traduce due dei suoi

Fine della sua vita e della sua opera

Gli anni passano, Proust lavora molto. L’asma e le sofferenze amorose modificano la sua visione del mondo, così come la Prima Guerra Mondiale

Le raccolte di racconti brevi, i saggi e gli inizi di romanzi (Jean Santeuil) sono i pezzi del puzzle di Alla Ricerca, che copre un periodo di 45 anni.
Rifiutato da 
diversi editori, il primo volume è pubblicato a spese dell’autore ma il secondo libro All’ombra delle fanciulle in fiore (1918) ottiene un gran successo vincendo il Premio Goncourt.
Marcel Proust finisce la sua vita isolato ma prosegue nella sua scrittura frenetica, perfezionando sempre la sua opera. Pubblica i due tomi di due altri libri, I Guermantes e Sodoma e Gomorra dal 1920 al 1922. Esausto, lo scrittore muore per una polmonite nel novembre 1922. Suo fratello, il dottore Robert Proust, assicurerà la pubblicazione degli altri manoscritti.


La produzione letteraria di Proust

Racconti brevi, pastiches e testi critici

Nel 1896, I piaceri e i giorni e poi nel 1919 in Pastiches et Mélanges Proust raggruppa una parte dei testi pubblicati nei giornali. I suoi racconti brevi e i suoi pastiches a riguardo di scrittori famosi come BalzacFlaubert o i fratelli Goncourt, gli permettono di affermare uno stile di scrittura notevole.  

I Romanzi di Proust
Dopo diversi tentativi di elaborazione della sua opera, Proust progetta il ciclo Alla ricerca del tempo perduto intorno all’anno 1907. Ѐ un romanzo-fiume (3724 pagine) scritto tra il 1908 e il 1922, anno di morte del suo autore. Si può definire la storia di una vocazione letteraria o anche la storia degli ostacoli (soggettivi e oggettivi) che l’autore-narratore ha incontrato e superato.
Attorno al tema della memoria involontaria è presente una descrizione della società francese all’inizio del Novecento, dalla sconfitta di Sedan fino agli anni delle avanguardie, passando per l’affaire Dreyfus e la grande guerra.

Alla ricerca del tempo perduto è composto da sette romanzi:
1) 
Dalla parte di Swann (1913) suddiviso in tre sezioni “Combray”, “Un amore di Swann”, “Nomi di paesi: Il nome”
2) All’ombra delle fanciulle in fiore
 (1918), suddiviso in due sezioni “Nel giro della Signora Swann” e “Nomi di paesi: il paese”. Nel 1919 il romanzo riceve il Premio Goncourt
3) 
I Guermantes (tomo 1: 1920 - tomo 2: 1921)
4) 
Sodoma e Gomorra (tomo 1: 1921 - tomo 2: 1922)
5) La Prigioniera 
(1923)
6) 
Albertina scomparsa o la fuggitiva (1925)
7) 
Il tempo ritrovato (1927).  
Gli ultimi tre romanzi elencati saranno pubblicati dopo la sua morte.
Di seguito i cinque temi principali presenti nei romanzi.
Curiosità
Esistono 4 film tratti dalle opere di Proust: Un amore di Swann - trasposizione cinematografica del primo volume di Alla ricerca del tempo perduto - La captive, Le intermittenze del cuore ed infine Il tempo ritrovato, del 1999.

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