Le sue prose giovanili, pubblicate sul supplemento letterario della Gazzetta
di Parma, conquistarono il grande Leonardo Sciascia che ne
curò la pubblicazione sotto il titolo La polvere sull'erba (1955).
Ma è con il romanzo La Califfa (1964) che s'impose
all'attenzione internazionale, inaugurando quella lunga galleria di grandi
donne, protagoniste dei suoi scritti più famosi.
Con Questa specie d'amore (1966) trionfò in libreria e al
cinema, conquistando sia il Premio Campiello sia il David di Donatello per
l'omonimo film da lui diretto e sceneggiato.
Scomparso a Roma il 9 settembre 2013, tra i romanzi più noti si ricordano: L'occhio
del gatto (Premio strega nel 1968), Un viaggio misterioso (premio
Bancarella nel 1972) e i più recenti GialloParma (1997)
e Sorrisi dal mistero (1998).
http://www.mondi.it/almanacco/voce/1065001
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