L'allunaggio, il chewing gum, Leonardo Da
Vinci, i Simpson, Woodstock, internet... Cosa celebreremo nel 2019.
Sarà un 2019 pieno di anniversari. Leonardo Da Vinci, Internet, la Ferrari, il crollo di Wall Street, il primo Gay pride, Woodstock, i Simpson, Barbie: sembra che un bel pezzo di immaginario collettivo si sia dato appuntamento per festeggiare un anniversario, più o meno lontano, proprio nei prossimi mesi. Storie diversissime, che però - c’è da giurarci - ci appassioneranno tutti. Eccoi la nostra top 10.
I 40 ANNI DEL CD. È l’8 marzo
1979 quando la Philips invita la stampa internazionale
per mostrare in anteprima un disco ottico da 11,5 cm e un lettore di compact disc audio. Lo scopo?
Dimostrare come sia possibile utilizzare la registrazione e la riproduzione
digitale per riprodurre segnali audio con una qualità stereo suberba,
impensabile fino ad allora. Attraverso la collaborazione con Sony, il diametro
finale del CD diventerà di 12 cm e la risoluzione inizialmente proposta di 14
bit aumenterà a 16 bit.
I 60 ANNI DI BARBIE. Il 9 marzo
1959 fa il suo debutto alla fiera internazionale dei giocattoli di New York una
bambola le cui fattezze ricordano quelle di una pin-up. L’idea è venuta a Ruth Handler,
co-fondatrice di Mattel, osservando sua figlia Barbara giocare con le bambole
di carta per ore. Perché non crearne una 3D? Solo nel primo anno ne verranno
vendute 350 mila.
5 SECOLI SENZA LEONARDO.Il 2 maggio
1519, Leonardo da Vinci muore ad Amboise in Francia,
dove si era trasferito due anni prima su invito di re Francesco I, per cui
progettò il palazzo reale di Romorantin nella valle della Loira. Leonardo portò
con sé in Francia anche la Gioconda, che il re Francesco I pagò 4 mila scudi
d’oro (due anni dello stipendio di Leonardo). Dunque non è vero che fu rubata.
MEZZO SECOLO DI LUNA. 20 luglio
1969, alle 22:18 e 4 secondi (ora italiana), la navicella Apollo 11 si posa
sulla Luna. A bordo Neil Armstrong e Buzz Aldrin, che poche
ore dopo passeggiano (prima volta nella storia dell'uomo) per circa due ore e
mezza sul nostro satellite. Come normali turisti, i due cominciano a scattare
foto: la maggior parte ritrae Aldrin, perché Armstrong aveva il ruolo ufficiale
di fotografo.
50 ANNI DI WOODSTOCK. Il 15
agosto 1969 il Woodstock Music Festival apre i
battenti a White Lake, un villaggio nella parte settentrionale della città di
Bethel (New York). I promotori John Roberts, Joel Rosenman, Artie Kornfield e
Michael Lang hanno concepito il festival come un modo per raccogliere fondi per
costruire uno studio di registrazione e un ritiro rock-and-roll vicino alla
città di Woodstock, New York. Tra gli altri, durante la 3 giorni,
partecipano: Jefferson Airplane, Who, il Grateful Dead, Sly and
the Family Stone, Janis Joplin, Jimi Hendrix, Creedence Clearwater Revival che ne
fanno il più importante festival musicale della storia.
E pensare che
l'evento stava per saltare, che dopo che sia Woodstock sia la vicina città di
Wallkill avevano negato il permesso di organizzarlo. Poi l’allevatore Max
Yasgur venne in soccorso all'ultimo minuto, offrendo l'accesso ai suoi 600 acri
di terra a Bethel. Fu un successo: erano previsti 50.000 spettatori, ne
arrivarono 500 mila.
50 ANNI DI INTERNET. Il 29 ottobre
1969, nelle viscere del dipartimento di informatica dell'UCLA, davanti a uno
schermo monocromatico verde, un giovane studente, Charley Kline prende
il telefono e chiama il laboratorio informatico di Stanford. Si sta preparando
a inviare, affiancato da un suo professore, Leonard Kleimrock, il primo
messaggio tramite una connessione Internet. Dall’altro capo c’è Bill Duvall: entrambi
lavorano per ARPANET(Advanced Research Agency
Network), una rete finanziata dal Dipartimento della Difesa statunitense che
collega 4 terminali indipendenti installati presso UCLA, Stanford, Università
della California e Università dello Utah. Kline tenta di inviare la parola
"login" ma riesce a inviare solo "L" e "O" prima
che la connessione tra i terminali si interrompe. Qualche ora dopo però
l’esperimento riesce e si manifesta la prima, rudimentale, forma di internet.
90 ANNI DI FERRARI. Il
16 novembre 1929 Enzo Ferrari, pilota e rappresentante Alfa Romeo per l’Emila e
le Marche, fonda a Modena la società “Scuderia Ferrari”: l’idea è di fornire
auto ed "esternalizzare" l'assistenza ai clienti Alfa Romeo che
vogliano cimentarsi nelle corse.
Il debutto avverrà qualche mese dopo (il
15 gennaio 1930) durante la IV Mille Miglia con le auto Alfa Romeo 6C 1750.
IL PRIMO PIRATA INFORMATICO. È
il 28 novembre 1999 quando Jeffrey
Gerard Levy, studente 22enne dell’Università
dell’Oregon (Usa) viene condannato da un tribunale americano a rinunciare per
due anni a internet e al masterizzatore CD come punizione per la distribuzione
illegale online di MP3 e altro materiale protetto da copyright. Levy si è
dichiarato colpevole in agosto, diventando - senza saperlo - la prima persona
condannata ai sensi del No
Electronic Theft Act del 1997, la legge antipirateria
federale americana. E gli va di lusso. Come spiegherà il procuratore, se le
autorità fossero state in grado di valutare con maggiore precisione quanto
materiale aveva distribuito, avrebbero potuto condannarlo a 3 anni prigione e
comminargli una multa di 250.000 dollari.
30 ANNI DI SIMPSON. Il
17 dicembre 1989 Fox Network trasmette il primo episodio della serie
animata The Simpsons,
intitolato Roasting on an Open Fire (Un Natale da cani), che riceve ben
due nomination agli Emmy, gli Oscar della tv americana. In seguito la serie di
Matt Groening entrerà più volte nel guinness dei primati guadagnando titoli
strampalati come i suoi protagonisti. Dal record per "Più celebrità
partecipanti ad una serie animata" a quello di Lee Weir,
cittadino di Auckland (Nuova Zelanda), con i suoi 41 tattoo che ritraggono
Homer Simpson in ogni possibile smorfia e situazione.
150 ANNI DI CHEWING GUM. Il
28 dicembre 1869 il dentista statunitense William Semple brevetta
la prima formula della gomma da masticare moderna. La “ricetta” di Semple consiste
nello sciogliere gomme vegetali in nafta e alcol fino a raggiungere la
consistenza della gelatina. Poi si mescolano gesso in polvere, radice di
liquirizia in polvere e altri materiali per fornire consistenza e sapore.
Infine, si lasciano evaporare i solventi - nafta e alcol - in modo che il
materiale gelatinoso si asciughi e si indurisca. Semple era sicuro che la gente
avrebbe comprato la gomma non solo per masticare per divertimento, ma anche per
mantenere i denti puliti e l’alito fresco.
focus.it/cultura
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