Arriva il fitness
E’ ad alta temperatura
I Medici: Fa Male
Pilates, Spinning o Aerobica a oltre 40 gradi centigradi .
L’obbiettivo? Sudare molto per perdere peso. Ma gli esperti avvertono:troppa fatica per il cuore e il grasso resta dov’è.
A qualcuno piace troppo caldo. Almeno secondo l’ultima tendenza del fitness in arrivo dagli Stati Uniti, secondo la quale per tenersi in forma fare ginnastica non basta più. Bisogna sudare il più possibile. Come? Spegnendo nelle palestre l’aria condizionata e accendendo il riscaldamento. Per avere “Tanto caldo da sudare via anche l’anima”, come dice lo slogan di una palestra newyorchese dove ci si allena a 43 gradi centigradi in costume da bagno e armati di scorte d’acqua. Con un unico obiettivo: bruciare grassi.
In principio fu il Bikram Yoga inventato dal guru Bikram Choudhry, fondatore dello Yoga College of india, che si pratica in un ambiente caldo come una sauna, con il 50 per cento di umidità nell’aria. Lady Gaga ci si esercita da anni, con la sua trainer Tricia Donegan, per preparare corpo e spirito alle tournée. “Non è per chi si arrende, ma per chi ama le sfide. Per darlo bene bisogna sudare tanto”, spiega la trainer.
Ma il Bikram Yoga non è l’unica disciplina ad alta temperatura. La “svolta calda” ha ora coinvolto anche ginnastiche dolci come il pilates o le faticose sessioni di cardio-fitness come lo spinning.
Una moda alimentata dall’ansia del dimagrimento veloce dovuta all’estate imminente, ma che non trova il consenso dei medici. “La ginnastica praticata in ambienti surriscaldati è una tendenza molto pericolosa per coloro che la praticano” ammonisce il professor Valter Santilli del dipartimento di Scienze anatomiche, istologiche, medico-legali e dell’apparato locomotore dell’Università La Sapienza di Roma. “L’illusione che il sudare molto faccia dimagrire è una leggenda metropolitana: chi si sottopone al test “bilancia” prima e dopo un allenamento ha l’illusionaria evidenza di perdere uno-due chili. Ma con le grandi sudorazioni si perdono solo liquidi e Sali minerali, non certo il grasso in eccesso nei nostri tessuti”. E anche la trainer delle star, Tracy Anderson, ha qualche dubbio. “Esagerare con le temperature è sbagliato. Trenta gradi con il 40 per cento di umidità bastano a far sudare a sufficienza”, dice. E a riprova che i suoi allenamenti funzionano porta a esempio i fisici scultorei di Gwyneth Paltrow e di Madonna.
Eppure, dalle arti marziali alla capoeira, dall’aerobica allo step, sempre più attività si convertono alla filosofia “hot” nonostante i rischi, anche seri, cui si può andare incontro. “Questo tipo di pratiche” continua Santilli “mette a rischio non solo i cardiopatici, ma anche le persone in apparente buona salute”.
Con conseguenze drammatiche.fs
“Calo della pressione arteriosa, alterazione del ritmo cardiaco, aumento del rischio trombo embolia, notevole astenia muscolare con senso di spossatezza”. Tanti buoni motivi per non far salire il termometro.
Micol Passariello – Venerdì di Repubblica 27-04-12
Nessun commento:
Posta un commento