Un Drone Marino Cattura La Plastica
E Risparmia I Pesci
Ripulire gli oceani dall’onnipresente plastica grazie a dei droni-robot subacquei dalla forma evocativa di bidoni : è la trovata di Elie Ahovi, studente all’institut supérieur de design di Valencienne (Francia).
Il Marine Drone, così è stato chiamato il dispositivo, animato da un motore elettrico con batterie a prova d’acqua che durano per due settimane, si muove automaticamente in mare raccogliendo plastica. Quando è pieno, è programmato per ritornare alla base, dove potrà essere svuotato. “La sfida principale è stata quella di abbinare alla fase di ideazione un prototipo tangibile, in modo da convincere le persone a cui ho mostrato il progetto” ci spiega Elie Ahovi. “Per dare credibilità al progetto Marine Drone dovevo specificare il maggior numero possibile di dettagli.
A un certo punto, però, mi sono accorto che mi sarebbe stato difficile, perché avrei dovuto entrare nel campo del design navale.
Ho superato il problema ispirandomi alle reti dei pescatori. Il drone, però, è dotato di un generatore di infrasuoni: per tenere lontani i pesci ed evitare che vengano inghiottiti insieme alla plastica”.
(g.a.) – Venerdì di Repubblica 10-8-12
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