La Guerra Dei Detersivi Ai Batteri Amici
Non ci siamo evoluti per vivere in un ambiente sterile. Quest’ovvio concetto, ignoto alle pubblicità che ci invogliano a uccidere “il 99 per cento” dei microrganismi intorno a noi, è confermato dalla ricerca, che continua a mostrare un legame tra allergie ed eccesso di igiene nell’infanzia. L’ultimo di Jessica Savage, pediatra all’ospedale John Hopkins di Baltimora, ha misurato i livelli di sostanze antibatteriche usate in saponi, detergenti e dentifrici nelle urine di 660 ragazzi (6-18 anni) e la presenza nel loro sangue di immunoglobuline di tipo E, proteine infiammatorie tipiche delle allergie. Abbiamo visto una connessione fra il livello di esposizione al triclosano, presente nei prodotti per l’igiene, e le allergie ambientali” dice Savane.
“Sembra che gli antibatterici interferiscano con l’equilibrio fra batteri benefici e nocivi nel nostro corpo, portando a un alterazione del sistema immunitario”.
Insomma, tentare di rendere sterile l’ambiente in cui crescono i bambini finirebbe per sterminare la loro flora batterica, necessaria nei primi anni di vita per educare il sistema immunitario a reagire contro le vere minacce – i batteri patogeni – e non contro stimoli innocui, come peli e pollini.
(al.sa.) Venerdì di Repubblica 20-7-12
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