Alle ultime elezioni regionali, c’è stato un vero e proprio
crollo dell’affluenza alle urne, in particolare in Emilia Romagna. Pare infatti
che, rispetto al 2010, stavolta non ci fossero in giro abbastanza mollette per
turarsi il naso. Ad ogni modo, anche questa volta, l?Emilia si è confermata una
Regione rossa. Nel senso che molti si sono vergognati di andare a votare.
Nonostante questo fortissimo astensionismo, Renzi si è detto comunque contento
del risultato, e ha dichiarato: “Abbiamo vinto due a zero”. D’accordo, ma se
magari fossero andati a votare almeno in tre sarebbe stato meglio. Perché, il
successo e la ricchezza di un ristoratore, di un negoziante, di un artista,
dipendono da quante persone è in grado di attrarre con le proprie proposte,
mentre quello dei politici no? Scommetto che se lo stipendio dei governanti
dipendesse dalle persone che sono in grado di far andare a votare, sarebbe così
basso che anche loro avrebbero diritto ai famosi ottanta euro e alla social
card.
Dario Vergassola – Il Venerdì di Repubblica 5 dicembre 2014 -
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