Chi è il santo che si celebra oggi
San Martino di Tours è un santo cristiano vissuto nel IV secolo, considerato uno dei più importanti esponenti della Chiesa delle origini. Nacque in Pannonia, nell’odierna Ungheria, da genitori pagani. Nel 330 entrò nell’esercito romano e fu mandato a servire in Gallia. Un giorno, mentre era di guardia a cavallo, incontrò un mendicante infreddolito. Martino, che era ancora catecumeno, tagliò in due il suo mantello militare e ne diede una metà al mendicante. Secondo la tradizione, quella notte Martino sognò Gesù Cristo che indossava la metà del suo mantello.
L’episodio del mantello segnò una svolta nella vita di Martino. Si convertì al cristianesimo e, dopo aver lasciato l’esercito, si dedicò alla vita monastica. Nel 371 fu eletto vescovo di Tours, dove morì il 10 novembre del 397.
L’11 novembre, giorno della sua sepoltura, è la data in cui la Chiesa cattolica celebra la sua festa. È una ricorrenza molto sentita in tutto il mondo cristiano, in particolare nei paesi europei. In Italia, l’11 novembre è tradizionalmente associato alla maturazione del vino novello, che viene stappato e consumato in occasione di feste e sagre.
Cos’è l’Estate di San Martino?
L’Estate di San Martino è un fenomeno meteorologico che si verifica nell’emisfero boreale, in concomitanza con la festa di San Martino, che si celebra l’11 novembre. In questo periodo, dopo i primi freddi autunnali, si verificano condizioni climatiche di bel tempo e relativo tepore.
Le cause dell’estate di San Martino sono ancora oggetto di studio, ma si ritiene che siano legate alla presenza di una massa d’aria calda proveniente dall’Africa. Questa massa d’aria, incontrando l’aria fredda proveniente dal Nord Europa, provoca un aumento delle temperature.
L’Estate di San Martino è un fenomeno piuttosto irregolare e la sua durata può variare da pochi giorni a una settimana. In Italia, l’estate di San Martino è tradizionalmente associata alla maturazione del vino novello, che viene stappato e consumato in occasione di feste e sagre.
I proverbi sull’estate di San Martino
Ecco alcuni proverbi legati all’estate di San Martino:
- “Se piove a San Martino, il vino è buono”
- “Se San Martino piovoso è, il vino è buono e l’olio è scarso”
- “Se San Martino è bello e sereno, l’inverno sarà lungo e cattivo”
- “Se San Martino è ventoso, l’inverno sarà freddo e nevoso”
- “A San Martino si spilla il botticino”
- “A San Martino cadono le foglie e si spilla il vino”
- “Per San Martino ogni mosto è vino”
- “Per San Martino la sementa del poverino”
- “A San Martino si mangia la castagna e si beve il buon vino”
- “L’Estate di San Martino dura tre giorni e un pochinino”
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