Etichette

martedì 9 luglio 2019

Speciale: Delizie "dolce...salate"...


Delizia “Dolce-salata”
Per 4 persone

Per la pasta: 200 gr di farina, 100 gr di zucchero, 100 gr di burro, 1 tuorlo.

Per il ripieno: 3 uova, 20 gr di zucchero, 120 gr di ricotta, 70 gr di Caciotta fresca, 7° gr di prosciutto crudo in una sola fetta, 1 piccola Mozzarella, 20 gr di Pecorino grattugiato, olio evo.

Disponete a fontana sulla spianatoia la farina mescolata con 100 grammi di zucchero, nel mezzo mettete un tuorlo d’uovo, un pizzico di sale e il burro a pezzetti. Lavorate fino a ottenere una pasta morbida e omogenea. Formate una palla da far riposare coperta, al fresco, per un’ora.
In una terrina mettete la ricotta passata al setaccio, unite Caciotta, Mozzarella e prosciutto tagliati a dadini. Mescolate, poi unite 20 grammi di zucchero, un uovo intero e un tuorlo e il Pecorino, amalgamando il tutto.
Dividete la pasta in due parti, una più grande e una più piccola e ricavatene due dischi sottili. Con quello più grande foderate uno stampo, unto d’olio, in modo che il disco sbordi dalle pareti dello stampo, poi riempitelo con il ripieno e livellatelo. Coprite con l’altro disco, ripiegandovi intorno i bordi di quello sottostante. Spennellate con un uovo battuto con un goccio d’acqua. Mettete in forno moderato a 180° per un’ora circa. Da consumare tiepida.


Stampini salati con semi di Quinoa, cavolo rosso e amaranto
Per 4 persone

150 gr di quinoa (è “la madre di tutti i semi”: proprietà nutrizionali elevate, bontà assicurata e versatilità in cucina. Facilissima da preparare: pronta in pochi minuti),60 gr di amaranto, ½ lt di brodo vegetale (realizzato anche col dado), due cipolla di Tropea, una costa di sedano, un piccolo cavolo rosso, una carota, una foglia di alloro, 2 cucchiai di aceto di vino, un cucchiaio di zucchero di canna, olio evo, sale.

Pulire e tritare una cipolla, la carota e il sedano. Lavare e tagliare a striscioline il cavolo.
In una padella antiaderente senza grassi e acqua, fare tostare i semi di quinoa a fuoco dolce per due minuti. Aggiungere le verdure ed il brodo caldo. Portare a bollore, abbassare la fiamma e far cuocere per 15 minuti, fin che il brodo sia consumato. Ungere gli stampini con olio e riempirli con il composto preparato, pressandoli un po’ e livellandoli.
In un padellino far tostare pochi alla volta i semi di amaranto, finché inizierà a scoppiettare.
In una casseruola con 2 cucchiai d’olio, fare imbiondire la cipolla tritata, aggiungere il cavolo e fare rosolare il tutto, per 5 minuti rosolando e mescolando spesso. Aggiungere un bicchiere d’acqua calda, l’aceto, l’alloro e lo zucchero. Regolare di sale. Coperchiare e fare cuocere per 20 minuti.
Capovolgere gli stampini in ciascun piatto e cospargerli con l’amaranto tostato. Accompagnare con il cavolo rosso. Una vera delizia… di proprietà nutrizionali elevate e bontà assicurata.


Granita alle Mandorle
Per 4 persone

200 gr di mandorle pelate, 2 gocce di estratto di mandorle, 50 gr di zucchero semolato.

Tritare le mandorle con 2 dl di acqua e lasciare in infusione per alcune ore.
Filtrare il liquido e raccogliere il tritato in una garza, legarla e strizzarla. Immergere per 3 volte il fagottino nel liquido per 10 minuti e strizzarlo.
Aggiungere al liquido 3 dl di acqua e lo zucchero semolato, fare bollire per 5 minuti e fare raffreddare.
Unire l’estratto di mandorle e mettere in freezer, mescolando ogni 30 minuti, finché la granita sia pronta.

Nessun commento:

Posta un commento