La storia ebbe inizio con l'ingegnere inglese
Sir Frederick Henry Royce, che dalle gru elettriche passò a
costruire automobili. La sua "Royce 10 due cilindri" conquistò Charles
Stewart Rolls, concessionario d'auto a Fulham, al punto che i due decisero
di mettersi in società fondando la Rolls-Royce Ltd, il 15 marzo del 1906.
Dopo il primo modello, la 10 hp, la
produzione crebbe sempre più con l'apertura di nuovi stabilimenti, da cui
uscirono esemplari di successo, su tutti la Rolls-Royce Silver Ghost,
dotata di un motore sei cilindri e venduta in oltre seimila unità. Un successo
che portò la società a diventare il principale fornitore della casa reale
inglese.
Nel 1911 debuttò sul radiatore delle
vetture Spirit of Ecstasy, la celebre statuetta di una donna alata
che identifica le Rolls in tutto il mondo. Ispirata alla dea greca Nike, venne
disegnata da Charles Skyes per il barone John Douglas-Scott-Montegu, desideroso
di personalizzare i propri modelli. L'idea convinse Rolls e Royce che decisero di
farne un aspetto identitario dell'automobile.
Giunta sull'orlo della bancarotta negli anni
Settanta, la società venne dapprima nazionalizzata dal governo britannico e poi
smembrata, con il settore auto acquisito dalla tedesca Volkswagen nel 1998 (dal
2002 compresa nel marchio BMW).
http://www.mondi.it/almanacco/voce/277001
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